All’inizio del nuovo millennio si è assistito ad un vero e proprio boom di novità per l’incisione e la grafica d’arte che sembravano, annunciarvi una vera e propria rivoluzione. Artisti incisori di tutto il mondo si erano mobilitati già dagli anni ’80 alla ricerca di possibilità creative legate all’uso dei nuovi materiali non-toxic, e le notizie si erano rapidamente diffuse grazie all’azione del web ed alle numerose pubblicazioni di studi monografici ed articoli sulle riviste specializzate. A che punto siamo oggi e che fine ha fatto il non-toxic a distanza di vent’anni? Come si è modificato l’agire nei laboratori didattici e nell’esperienza personale dei singoli artisti? L’incisione sostenibile sembra a prima vista aver percorso una parabola. Esiste però, anche un lavoro dal basso che prosegue nella ricerca ed in ambiti diversi sta costruendo spazi di collaborazione e nuove possibilità didattiche più sostenibili. Questo libro racconta alcune di queste esperienze. Un libro che descrive le tecniche e le correda con esempi concreti, che accompagna passo passo nell’uso dei mordenti salini alternativi all’acido nitrico, delle vernici acriliche, degli inchiostri a base acqua, dei fotopolimeri e del sistema elettrolitico. E che alla fine, vuole mostrarci possibilità di percorsi diversi, in cui l’incisione sostenibile non è una semplice “pratica verde”, bensì un tentativo di esperienza culturale.
Cod: 9788898865048
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.