L’idea è quella di raccontare l'”invisibile dello sport”, e cioè come l’ispirazione divina, che è presente nell’azione umana, possa rivelarsi e guidare anche l’ambito sportivo. Il libro raccoglie il lavoro svolto da educatori, operatori sportivi, studiosi, religiosi, dirigenti e atleti durante incontri che si sono svolti nell’intensa bellezza della natura dei Castelli romani. Queste riflessioni comunitarie iniziate nel 2017 (e non ancora concluse) intendono delineare un nuovo metodo di approccio allo sport per i giovani, strumento elettivo di formazione, che però da qualche anno è soggetto a cambiamenti radicali che lo stanno trasformando e che non sembrano condurlo su strade virtuose. Il testo presenta testimonianze concrete di come la vita dello spirito si manifesti nello sport, sostenendolo e fornendogli energia e slancio che le nuove generazioni cercano nell’attività sportiva e che con vigore si evidenzia sulla strada dell’inclusione, della solidarietà, dell’amicizia, della gratuità, del distacco dagli eccessivi interessi economici e finanziari. Qualità da coltivare più che la vittoria. Contributi di Bigari Alessandro; Castrovillari Marco; Di Benedetto Paolo; Lombardi d’Aquino Gianluca; Monti Massimiliano; Pasquini Giulia; Raffaeli Mauro; Ruscito Fernand; Spolti Agostino; Stival Gilberto. . Una sintesi delle idee di educatori, operatori sportivi, studiosi, religiosi, dirigenti sportivi e atleti scaturite da momenti di preghiera e spiritualità, nel tentativo di delineare un nuovo metodo di approccio allo sport per i giovani, cioè come lo Spirito Santo, che si incarna in ogni azione umana, possa guidare anche l’ambito sportivo.
Cod: 9788869297984
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