Già sotto l’alto principato inizia a operare una struttura nuova che si pone accanto al senato e al Foro. Gli antichi la chiamavano aula Caesaris, corte, vale a dire apparato di familiari, amici, personale, intellettuali che gravitano intorno al principe. È qui che si colgono le trasformazioni più grandi: l’integrazione fra principato e nobiltà; l’ascesa di ceti emergenti in concorrenza con la mobilità del senato; la nuova elaborazione politica e ideologica fra vecchie figure che assumono nuove forme e nuove figure che si vengono costruendo; la formazione e lo sviluppo dell’apparato amministrativo dell’impero. Luogo di mediazione fra principato e nobiltà, palestra di formazione dei ceti emergenti, nucleo della nascente burocrazia, nella Roma altoimperiale la corte è un luogo di vera e propria attività pubblica, che si affianca al senato e al Foro, gli spazi politici tipici della precedente età repubblicana.
Cod: 9788858153031
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