Quando una storia inventata viene considerata una menzogna e quando invece assume un valore estetico? Se Emma Bovary e Anna Karenina non esistono, come possiamo emozionarci per i loro tragici destini? È possibile apprendere dai mondi di invenzione qualcosa di valido nel mondo reale? Con l’obiettivo di far luce su simili questioni, il libro propone una panoramica delle ricerche sulla fiction compiute in vari ambiti, inserendole in un quadro organico. Sulle orme di Aristotele, secondo cui il dominio eletto della creazione letteraria è quello del possibile, uno dei più affascinanti e vitali filoni della narratologia contemporanea ha associato i mondi di invenzione ai mondi possibili teorizzati dai filosofi. Tali analisi hanno ridato linfa agli studi estetico-letterari offrendo nuovi strumenti per indagare anche forme di espressione multimediali e interattive, come la fiction ipertestuale e il videogioco.
Cod: 9788829011070
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.