Da sempre l’umanità ha desiderato la pace, da sempre l’ha considerata lo stato ideale cui aspirare: filosofi e poeti ne hanno cantato le lodi, sovrani e imperatori si sono vantati di aver trasformato le proprie terre in regni prosperi e pacifici. Eppure, se osserviamo la nostra storia, la realtà è stata assai diversa: la violenza ci ha accompagnati fin dal sorgere delle prime civiltà e tutti gli imperi del passato, da Roma alla Cina, hanno combattuto per gran parte della loro esistenza. Nel corso dei secoli ogni società umana, dal più piccolo villaggio al più grande stato nazionale, ha dovuto decidere come considerare i propri vicini: se alleati, potenziali nemici o avversari dichiarati. Jonathan Holslag ripercorre in un unico, monumentale volume tre millenni di storia, dall’Età del Ferro ai nostri giorni, narrando la nascita delle prime città stato, la trasformazione di piccole entità politiche in grandi potenze, l’ascesa e la caduta degli imperi dal Mediterraneo al Medio Oriente, dal subcontinente indiano all’Asia orientale. Con il respiro delle grandi narrazioni epiche, Holslag rivela la complessa rete di elementi che da sempre hanno influenzato le relazioni internazionali: la posizione geografica, le tratte commerciali, il controllo amministrativo e militare dei territori, la propaganda e l’uso politico della religione, oltre alle arti della diplomazia e della guerra, delle tregue e dei tradimenti.
Cod: 9788842825746
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.