Come si fa a ricostruire il paesaggio di un sito archeologico? Quando nasce il paesaggio del castagno? Quali alberi si utilizzavano per costruire le navi in epoca romana? Cosa si mangiava nella Firenze del Trecento? L’archeobotanica è in grado di rispondere a questi e a molti altri quesiti, indagando a fondo su ciò che resta dei paesaggi antichi. Quasi sempre si tratta di pochi e piccolissimi frammenti di piante nascosti dentro i sedimenti archeologici che solo grazie alle moderne tecniche di laboratorio possono restituire un grande numero di informazioni.
Cod: 9788843060184
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