Nel mondo occidentale è in atto una profonda e costante negazione di quanto sta accadendo in Medio Oriente. Si è negata dapprima la “rivoluzione siriana”, e ora si nega quello che sotto ogni aspetto è il genocidio di un popolo. Un’indifferenza figlia dell’emergenza-terrorismo, dell’ideologia rossobruna che accomuna nell’antiamericanismo le radicalità di destra e sinistra, della “teologia della geopolitica sovietica” secondo cui Mosca e i suoi alleati arabi, nasseriani ma soprattutto baathisti, hanno sempre ragione. Si è arrivati così a non vedere i massacri di Saddam Hussein e di Hafiz al-Assad in passato e quelli di Bashar al-Assad oggi […]. Contro tutto questo si è levata nuovamente profetica la voce di papa Francesco, che con coerenza ha cercato di riaccendere i riflettori su una tragedia che rischia di avere enormi conseguenze non solo sulla geopolitica ma anche sul dialogo interreligioso.
Cod: 9788869449338
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.