Questo libro, apparso la prima volta nel 2015, non solo non ha perduto la sua attualità, ma l’ha consolidata: le sue previsioni si sono infatti puntualmente avverate. Da anni l’Occidente è scosso da due fenomeni imponenti: il crescente assenteismo elettorale e la nascita di movimenti che, pur di segno diverso, sono unificati da un violento movente antipolitico e antidemocratico. Nel frattempo, regimi dispotici diventano attori primari nel contesto planetario: Russia, Cina, i paesi del petrolio. Inoltre, con il supporto della rete, si sono formati nuovi poteri, che non derivano da elezioni e sono indifferenti a confini e sovranità, che prosperano all’ombra della democrazia mentre ne svuotano il significato. Spinto da un incalzante ritmo argomentativo e basato su un’impeccabile rete di riferimenti classici e moderni, “Come la democrazia fallisce” dà un’interpretazione di tutti questi fenomeni, smontando pezzo a pezzo il glorioso paradigma democratico e mostrando che esso funziona solo a patto di prendere le sue componenti non come principi veri ma come “finzioni”, cioè come obiettivi impossibili, che nondimeno riescono a guidare il comportamento. Queste finzioni, che hanno funzionato per quasi un secolo, sono oggi avviluppate in insanabili contraddizioni, che fanno temere che il modello democratico abbia esaurito il suo ciclo.
Cod: 9788811009993
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