Costruito attorno al rapporto che per più di trent’anni ha visto coinvolti, tra obiezioni e critiche talvolta severe ma soprattutto attraverso una sorprendente solidarietà, Derrida e Lévinas, il presente lavoro si concentra sul soggetto umano della cui esperienza si propone di evidenziare i tratti essenziali. Evitando da una parte il tono apocalittico di molto anti-umanesimo contemporaneo che spesso si è compiaciuto di celebrare l’era delle fini (morte di Dio, fine della verità, della storia, del soggetto ecc.), ma d’altra parte prendendo anche le distanze da quella facile retorica umanistica che spesso si è accontentata di ripetere le parole d’ordine dell’Anima, dello Spirito, della Persona, il testo di Petrosino arriva a delineare un’originale antropologia filosofica all’interno della quale la scena umana emerge come quella di un dramma irriducibile tra la pulsione a distruggere e la chiamata ad accogliere.
Cod: 9788816409231
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