A chi non è mai capitato di urlare a qualcuno un sonoro vaffanculo! in uno scatto di nervosismo? Parola definita swear word dai sociologi della comunicazione (ovvero “imprecazione”, “turpiloquio osceno”) e in parte sdoganata dall’arte, dalla musica popolare, dalla politica, dal cinema e persino dal commercio attraverso un brand d’abbigliamento, il fuck, in tutte le sue declinazioni, non solo fa tendenza ma è anche “il modo di dire/fare” più famoso al mondo. Eppure, nonostante fosse ben noto fin dai tempi di Socrate, nessun filosofo ha mai indagato cosa ci sia dietro il suo significato fatto di simboli, metafore e tabù psicologici profondi e non solo perché rimanda esplicitamente all’oscenità della sodomia. Questa breve guida filosofica e politica propone un viaggio nel vaffanculo!, ricostruendo attraverso film, poesie, immagini, sculture, canzoni e cronaca una fenomenologia puntuale di un “prefabbricato linguistico”, per mettere in luce alcuni dispositivi culturali che molto raccontano dei nostri rapporti sociali, di genere e soprattutto di potere.
Cod: 9791222304434
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.