Il ruolo dell’editore, sin dai tempi di Manuzio, riveste una grande importanza culturale, soprattutto nei momenti in cui si cerca di progettare e edificare il futuro, e l’Ottocento fu uno di quei momenti. I sei saggi che ristampiamo riguardano appunto alcuni editori ottocenteschi e le loro imprese, non sempre fortunate. Conosceremo così le vicende avventurose e travagliate di Nicolò Bettoni, David Passigli, Vincenzo Batelli e Paolo Galeati; come visse gli ultimi anni Gaspero Barbèra e quale parte abbiano avuto gli editori nel compiersi del Risorgimento italiano. Il tutto attraverso le parole appassionate e partecipi di uno che quella professione l’aveva scelta come fosse una vocazione ineluttabile: Piero Barbèra. Accompagnano i saggi alcune sue riflessioni sul mestiere di editore e sulla diffusione del libro ancora valide e condivisibili ai nostri giorni. Completa il volume la bibliografia degli scritti e dei suoi discorsi.
Cod: 9788893464857
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