Marcello, dieci anni, è un tipo attento e curioso, con un grande spirito di osservazione. Vive in un piccolo paese vicino alla città, un posto non troppo avventuroso che però può riservare parecchie sorprese. Come quella di veder spuntare quasi da un giorno all’altro un’intera colonia di persone venute da chissà dove, bambini compresi, che s’insedia a ridosso dei campi creando un piccolo villaggio di baracche nascosto alla vista da alberi e cespugli: sono gli invisibili, nel senso che ci sono ma tutti fanno in modo di non vederli. Sono stranieri, non si sa che lavoro facciano, e la gente del paese non è molto contenta della loro presenza, soprattutto il papà di Martino, il miglior amico di Marcello, che fa il tassista e detesta gli extracomunitari, tutti. Anche i bambini. Quando in classe di Marcello arrivano Lada e Martinu, due invisibili, lui è incuriosito; e ben presto, senza che nessuno l’abbia voluto o cercato, i tre diventano amici e complici delle avventure che può riservare la periferia: ci sono prati e collinette che sembra quasi di stare in campagna, il parco di una villa antica da esplorare, cose da fare insieme. Intanto l’amicizia con Martino, quello con la o, comincia a incrinarsi: perché a un certo punto bisogna decidere da che parte stare. E Marcello sta dalla parte degli invisibili, perché è giusto così, finché è possibile. Età di lettura: da 9 anni.
Cod: 9788879268387
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