Questa raccolta di liriche si veste di sole, che del lume della mente è il simbolo brillante; l’allegorica icona di un abbraccio inscindibile tra forma e contenuto, o ancor prima tra significante e significato: ovvero, tra sole e mente. La mente si rende spirito e carne al contempo, perché riflette su sé stessa e sul suo potere in tutte le diramazioni possibili di contemplazione e pure di azione, di pràxis, che riesce a concepire tramite la sua autodeterminazione di tendenza desiderante, di òrexis, che ne muove le inclinazioni senza mai rischiare di condizionarne l’equilibrio. L’autrice rappresenta e dà voce pratica ed estetica a un pensiero intuitivo ed etico che osserva il mondo circostante con uno sguardo puro, incontaminato, eppure intimamente vicino e accudente verso chi e cosa richiami la sua attenzione. Così gli occhi della mente si muovono limpidi, attraverso quattro stadi dirimenti per articolare il brainstorming a cui il linguaggio metrico impone la limpidezza di un ordine fermo ma mai acquiescente, anzi armonico e in costante fervore, quale nucleo in delicato equilibrio del caos. La mente intesa come nucleo gemello di quello solare, quindi, che mentre s’infuoca – nell’atto di pensare senza sosta – illumina dall’alto tutto ciò che ha attorno: proprio come fa realmente il sole, che le entra negli occhi; e il lume della ragione entra metaforicamente nello sguardo di chi osserva l’altro da sé: tramite un riverbero di sole menti che risuonano, rintoccano e s’illuminano insieme, l’una grazie all’altra. Dopo l’ottima accoglienza riservata alla sua raccolta d’esordio, L’incoscienza sensibile, Maria Sole Sanasi d’Arpe compone una raccolta di poesie perturbanti, caratterizzate dalla limpidezza dei metri e da una ricca architettura interna di echi e richiami, che garantisce l’approdo a un’unità eccentrica, personale, capace di alleviare il dolore e di aprire la mente, come un’illuminazione.
Cod: 9791254940914
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