In un paesino immerso nei boschi, popolato in prevalenza da cacciatori, tre donne gestiscono un’azienda di prodotti biologici che non viene vista di buon occhio: troppo moderna rispetto alle tradizioni del borgo. La vita del posto è scandita dalla routine e la caccia ai cinghiali, così numerosi nella zona, è la principale occupazione. È soprattutto Bruno, il capo cacciatore, a criticare il lavoro delle donne, così lontano dalle abitudini degli abitanti di quelle terre. La tensione si acuisce quando iniziano a verificarsi dei furti. I cacciatori hanno già il colpevole: sono convinti che siano stati dei migranti; tutto ciò che è diverso dalla loro quotidianità appare come una minaccia.
Cod: 9788867903467
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.