Dopo la caduta del muro di Berlino, Romanos, giovane glottologo di origine greca, nato e cresciuto in Bulgaria, un’estate torna a Salonicco, dove non è mai stato, ma a cui sente di appartenere per memoria familiare. Nella città, dove si stratificano identità e memorie delle diverse popolazioni che l’hanno abitata, Romanos cammina, osserva e tocca tracce e ferite della sua Storia. In una lettera ininterrotta alla nonna, il suo viaggio attraversa il tempo della dominazione ottomana, quello della Grecia contemporanea, la lunga guerra civile che ha insanguinato il Paese fino al 1974, la shoah della comunità ebraica di Salonicco.
Cod: 9788846921772
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