Gli occhi di Borges” è una celebre rubrica di oroscopi su un’importante rivista italiana. Una giovane liceale, Vanessa, che vive con la madre Anita in un elegante appartamento del quartiere Esquilino a Roma, inizia a fare uno stage presso la redazione della rivista. Da quel momento, però, la sua vita cambia: la ragazza si chiude in se stessa, preda di fobie e di un mutismo assoluto, fino a non voler più uscire di casa. La madre si accorge che questa melancolia non è solo il frutto di una crisi adolescenziale, ma è legata a incontri e frequentazioni dietro i quali si cela una realtà inquietante. Il commissario Ponzetti sarà chiamato a trovare il bandolo della matassa di questa intricata vicenda, in una storia giocata sul senso della libertà umana e sui suoi condizionamenti. Ma non solo. Ponzetti avrà a che fare anche col furto di un prezioso esemplare del primo libro di poesie di Borges, trafugato dalla Biblioteca Nazionale di Buenos Aires. Le due indagini s’intrecceranno per combinarsi in un sorprendente finale. “L’undicesima ora”. Il corpo senza vita di un noto architetto romano viene ritrovato nel suo loft una settimana dopo il decesso. L’autopsia sembra escludere l’ipotesi della morte violenta. Quasi contemporaneamente, una villetta dove l’architetto abitava fino a poco tempo prima viene distrutta da un incendio doloso. I due eventi sono in relazione tra loro? Qualcuno voleva la morte dell’uomo? Il commissario Ottavio Ponzetti si appassiona al caso nonostante non sia di sua diretta competenza e coinvolge nell’inchiesta amici e parenti. Sulle tracce di una misteriosa donna spagnola, nel corso dell’indagine incrocia la biografia e le opere di importanti personaggi del Novecento, tra cui l’architetto Antoni Gaudí: proprio a Barcellona il commissario trascorrerà una movimentata e intrigante vacanza di lavoro. Ma le strade battute da Ponzetti tornano sempre a Roma, dove verrà alla luce una sola, sconcertante verità.
Cod: 9788893254380
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