In questo sesto volume della saga poliziesca, il criminale è particolare, anomalo sotto molti aspetti… Tano Martini ne è coinvolto emotivamente al punto tale che, per la prima volta in assoluto, sente il bisogno di staccare la spina e di rigenerarsi con un periodo di aspettativa, lontano dal suo intrigante, coinvolgente ma logorante lavoro. Il crimine viene da un lungo, sofferto periodo di estrema sofferenza, inferto a un bambino di appena sei anni. Diventato adulto, le sue paranoie mentali debordano al punto tale da trasformarlo in un assassino. Così, il nostro amato vicequestore potrà affermare, ancora una volta e con sempre maggiore convinzione, che assassini si diventa, quando la misura è colma e la rabbia, a lungo repressa, esplode, inducendo alla vendetta, alla follia, al crimine.
Cod: 9788868582784
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