Dopo aver brillantemente risolto un caso difficile ed essere uscito da una tumultuosa storia d’amore, l’ex commissario Adriano Panatta ha bisogno di rimettersi in sesto. Ma una notizia di cronaca ascoltata alla radio sconvolge i buoni propositi. Un amico d’infanzia, Lorenzo Landolina, sacerdote impegnato nel sociale, è stato arrestato per un crimine mostruoso, imperdonabile, nei confronti di un ragazzino. Adriano non può ammettere che l’amico sia colpevole, neanche quando le prove contro di lui si saldano una dopo l’altra. Ma una parte di sé è attraversata dal dubbio. Quanto conosce davvero Lorenzo? Cosa c’è dietro i suoi continui viaggi in Africa, l’impegno nelle periferie, i contatti con le alte gerarchie del Vaticano? E che senso ha l’amicizia, se rimane fissata nel tempo come una foto sbiadita, troppo debole per resistere ai pregiudizi? Dopo Una perfetta geometria, torna l’eroe anomalo e malinconico di Giorgio Serafini Prosperi, in un giallo che indaga i luoghi più oscuri dell’animo umano, dove la colpa diventa violenza, anche verso se stessi, e la paura sfocia nel tradimento.
Cod: 9788899253592
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