Con la consueta affabulazione rapinosa e una lingua capace di incarnare la pluralità dei luoghi, delle culture e delle esperienze, Carmine Abate narra i viaggi ininterrotti di un emigrante moderno: viaggi di andata e di ritorno, nella memoria e nel presente, raccontati attraverso storie intense che hanno il respiro del romanzo. Tra la nostalgia di chi parte e quella di chi resta, la difficile ricerca di un’identità e la comprensione che emigrare non è solo strappo, ferita, ma è soprattutto ricchezza.
Cod: 9788804766445
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