Ora sono trascorsi alcuni istanti in cui l’immaginazione, come un insetto notturno, è uscita dal salotto per ricordare i sapori dell’estate ed è volata a distanze che nemmeno la vertigine o la notte conoscono. Ma neanche l’immaginazione sa chi è la notte, chi sceglie dentro di essa i luoghi del paesaggio, dove uno zappatore dissoda la terra della memoria e la semina di nuovo.” Nei tre racconti che compongono la raccolta – “Ai tempi di Clemente Colling”, “Il cavallo perduto” e il postumo “Terre della memoria” – l’autore uruguayano percorre gli impervi sentieri del ricordo e della memoria e indaga la materia oscura che porta alla loro formazione ed evocazione perché, come dice lui stesso, “non credo di dover scrivere soltanto di ciò che so, ma anche del resto”.
Cod: 9788883732751
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