In una terra remota e bellissima chiamata Isola, su una spiaggia cosparsa di gigli rossi, la giovane Yona trova il corpo privo di sensi di una ragazza. Quando si riprende, la donna non ricorda nulla del suo passato e parla una lingua sconosciuta, ma Yona decide comunque di accoglierla in casa per aiutarla a guarire: le due imparano ben presto a comunicare e stringono un’amicizia fatta di complicità e attrazione. Umi, questo il nome che viene dato alla ragazza, resta così a vivere su questa terra ricca di antiche tradizioni e riti misteriosi, dove un gruppo di sacerdotesse, le noro, guida con piglio deciso la popolazione locale. Custodi della storia dell’isola, le noro parlano una lingua segreta e sono loro a imbarcarsi, ogni anno, su una grande nave alla volta di Nirai Kanai, il paradiso leggendario al di là del mare, per rifornirsi di beni e doni destinati all’intera comunità. Dopo qualche esitazione la Grande Noro, guida politica e spirituale di Isola, permette a Umi di restare, a patto che si impegni a imparare la lingua delle donne e a diventare a sua volta una noro. Nel frattempo, immagini del suo passato cominciano a riemergere: un mondo di relazioni familiari completamente diverse da quelle di Isola, e nel quale la lingua parlata assomiglia inspiegabilmente a quella delle sacerdotesse noro. Cosa nasconde la storia di Isola? E cosa raccontano davvero i viaggi misteriosi della grande nave a Nirai Kanai? Dall’autrice del romanzo vincitore del premio Akutagawa, il principale riconoscimento letterario giapponese, una storia dalle atmosfere distopiche che esplora con delicatezza e profondità il potere del linguaggio e la complessità delle relazioni umane. Un racconto dove è possibile immaginare un mondo nuovo, in cui l’ordine tradizionale delle cose è stato completamente capovolto, con esiti imprevedibili e incredibilmente affascinanti.
Cod: 9788804760740
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.