Nella Istanbul tra i primi anni Quaranta e la fine degli anni Cinquanta, si intrecciano vite e racconti di un gruppo di adolescenti e di un loro insegnante, figura carismatica, innamorato della letteratura e di Nazim Hikmet, uno dei più grandi poeti del Ventesimo secolo, costretto al carcere e poi all’esilio. Sono anni centrali nella storia della Turchia moderna, stretta tra il sogno di mantenere in vita il grande progetto democratico di Kemal Ataturk, di un moderno stato laico, multirazziale e pluriconfessionale, e l’addensarsi dell’ombra lunga del nazismo, con le persecuzioni di ebrei e comunisti, che lambisce e sconvolge le vite dei più in questo tratto, tollerante e vitale, dell’ex-impero ottomano.
Cod: 9788873131625
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