Nelle tragedie di Sofocle si contemperano la chiarezza dell’analisi razionale e la percezione delle oscure forze che le sfuggono, la lucida consapevolezza dell’infelicità umana e il senso della dignità della sofferenza. La figura di Edipo, vittima e strumento di un fato al quale è vano ribellarsi, ha conosciuto nei secoli una fortuna che va al di là dei motivi puramente letterari ed è diventata una delle chiavi della scoperta delle forze inconsce della psiche. Il personaggio di Antigone, eroina inquieta che in un mondo di orrori e vendette si ribella alla ragion di stato in nome della pietà familiare e delle leggi divine, è assurta in tempi moderni a simbolo del conflitto tra individuo e potere politico. Introduzione di Umberto Albini Nota storica, traduzione e note di Ezio Savino.
Cod: 9788811810193
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