Il volume intende percorrere alcuni sentieri interrotti della riflessione pedagogica, per inoltrarsi in quella regione formativa dell’educazione che chiede di essere illuminata anche nelle sue pieghe più riposte e, spesso, inaccessibili alle odierne logiche scientiste. In un viaggio logico-argomentativo che si dipana tra suggestioni, idee e proposte, emerge la necessità di postulare, non solo sul piano teoretico, un ordo idearum capace di oltrepassare l’ordo rerum, nella convinzione che le cifre dell’educativo siano rintracciabili anche in posture riflessive e pratiche apparentemente inattuali perché segnate dall’essere caparbiamente scomode, sfidanti e controcorrenti. L’inattualità che fa da sfondo al volume costituisce, pertanto, un pre-testo per ragionare intorno ad una possibile grammatica del discorso pedagogico, oltre i paradigmi epistemologici di tipo empirico-sperimentale. Lungo tale direzione euristica convergono i diversi saggi che, prendendo in carico la domanda circa la chiarificazione semantico-concettuale di alcune categorie portanti dell’educazione, giungono a disvelare gli impliciti della riflessione pedagogica su temi e concetti che risultano attuali nella loro inattualità e, specularmente, inattuali nella loro attualità. Presentazione di Francesco Mattei.
Cod: 9788867096893
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