Come ha inciso la pandemia, e le relative trasformazioni di carattere economico e sociale, sulle scelte organizzative collegate all’ambito della gestione delle risorse umane? A rispondere, in questo saggio a più voci, agile ma approfondito, sono alcuni tra i più importanti consulenti e studiosi della materia, ciascuno sviluppando gli specifici contenuti più in linea con le proprie competenze e attitudini, e toccando così moltissimi aspetti delle responsabilità gestionali assunte in contesti pervasi di – attuata o incipiente – innovazione tecnologica. Ben prima della crisi pandemica, le alternative gestionali hanno trovato, come è ormai risaputo, nell’innovazione tecnologica la base tecnico-scientifica per la loro realizzazione materiale. A ciò si aggiungono naturalmente le inedite opportunità maturate con l’avvento della sconvolgente situazione sanitaria. Tutto questo è all’origine della presente opera, che condensa in un’unica formula, centrata sul binomio Funzione del Personale e Innovazione, una varietà di approcci al tema, declinati in un ricco spettro di stili diversi, tutti accomunati dalla profonda attualità dell’argomento. La materia che i vari autori del saggio maneggiano, infatti, è senza dubbio surriscaldata, sia per le conseguenze socio-psicologiche, logistiche e contrattuali causate dalla imprevista dislocazione di moltissimi lavoratori nelle loro residenze abitative, sia per l’immagine – allo stesso tempo inquietante e salvifica – riflessa dalle nuove tecnologie e dalla digitalizzazione che insieme impronteranno i futuri assetti organizzativi. Con i contributi di: Franco Amicucci, Luca Barbieri, Gian Franco Goeta, Bruno Gallantina, Mariano Intini, Christian Pedergnana, Paolo Petruccioli, Luigi Spadarotto, Umberto Totti, David Trickey, Paolo Umidon, Francesco Varanini. Prefazione di Raul Nacamulli.
Cod: 9788868964238
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.