All’inizio del 1991, il famoso manager musicale Danny Goldberg accettò nella sua scuderia i Nirvana, una nuova band acclamata dalla scena musicale underground di Seattle. Non aveva idea che il leader della band, Kurt Cobain, sarebbe diventato un’icona della cultura pop e del mondo della musica, e che la sua fama avrebbe eguagliato quella di John Lennon, Michael Jackson o Elvis Presley. Danny ha lavorato con Kurt dal 1990 al 1994, il periodo più importante della vita di Cobain. Questi anni fondamentali hanno visto il successo stratosferico di Nevermind, l’album che ha trasformato i Nirvana nella rock band di maggior successo al mondo e reso noti a tutti termini come grunge; l’incontro e il matrimonio di Kurt con la brillante ma volubile Courtney Love e la nascita della loro figlia, Frances Bean; e, infine, la lotta pubblica di Kurt contro la dipendenza, che si concluse con un suicidio devastante che avrebbe cambiato per sempre la storia del rock. Per tutto il tempo, Danny, manager e amico intimo di Kurt, si schierò dalla sua parte. Attingendo ai ricordi personali di Goldberg, a documenti mai resi pubblici e a interviste con i familiari, gli amici e gli ex compagni di Kurt, “Serving the Servant. Ricordando Kurt Cobain”, dal titolo di uno dei pezzi più iconici e famosi, getta una luce completamente nuova su questi anni critici senza indugiare sulla comune ossessione per l’angoscia e la depressione che apparentemente guidavano Kurt. Questo libro si concentra invece sul suo genio, la sua compassione, la sua ambizione e l’eredità che ha lasciato e che dura da decenni, un tempo ben più lungo della sua stessa carriera. Danny Goldberg esplora ciò che su Kurt Cobain risuona ancora oggi, anche per una generazione che non era ancora nata al momento della sua morte. E nel farlo, ci offre il ritratto di un’icona indimenticabile.
Cod: 9788869053962
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