Questo libro traccia il percorso di ricerca-azione, avviato nel 2014 all’interno del Centro Interculturale di Parma e proseguito in forma di laboratorio narrativo, sul tema del corpo femminile e dei dispositivi di controllo che oggi lo investono. In linguaggi e stili eterogenei, i vari interventi delle donne di diversa età e provenienza che vi hanno contribuito, si interrogano su vecchi e nuovi modelli di emancipazione e di relazione, ponendo in primo piano la pratica degli “sguardi incrociati” come strategia possibile per “decolonizzare le coscienze” e costruire forme concrete di reciproca ospitalità, una nuova “arte della presenza” nello spazio pubblico e nella vita privata.
Cod: 9788846921482
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