Lungo l’arco degli anni l’attenzione e l’amore di Francesco Guccini per i briganti dell’Appennino tosco-emiliano non sono mai venuti meno e sono passati dentro le pagine dei romanzi scritti con Loriano Macchiavelli (“Lo spirito e altri briganti” e “Appennino di sangue”) e più in generale nella tonalità leggendaria che informa di sé i suoi personaggi ribelli. In questo libro torna Gnicche, e insieme a lui si fanno avanti altre figure mitiche come Domenico Tiburzi detto Domenichino, Tommaso Bartolomei detto Barbanera ed Enrico Stoppa detto Righetto. Ogni brigante ha avuto la sua storia, la sua leggenda, la sua canzone. Non c’è «malfattore» (con questo appellativo venivano segnalati i briganti) che non abbia lavorato nella immaginazione popolare destando desideri di rivolta e di lotta per la libertà.
Cod: 9788893880398
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